Archivio / Teatro

Il malato immaginario

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Il malato immaginario

Un mese di sold out la scorsa stagione per questo spettacolo nato come omaggio a Franco Parenti a 25 anni dalla scomparsa.
Il protagonista Argan, interpretato con intelligenza e ironia da Gioele Dix, spreca la sua vita fra poltrona, lettino, toilette, clisteri, salassi. Sotto la candida cuffia a pizzi, nella vestaglia bianca, nelle calze bianche molli sui piedi ciabattanti, si trova una debolezza a volte innata, un’incapacità genetica di prendere qualsiasi decisione.

Il suo alter ego è Antonietta, detta anche Tonina, interpretata da Anna Della Rosa, una cameriera tuttofare, che il padrone vive spesso come un incubo, super-presente impicciona che vede tutto e tiene in mano tutto, a partire dal destino dei padroni. La raffinata regia di Andrée Ruth Shammah, “senza tempo e di tutti i tempi”, si sofferma sulle nevrosi ipocondriache del protagonista, in una continua tensione tragicomica mirabilmente costruita che continua ancora oggi ad affascinare e a stupire gli spettatori.