Archivio / TeatroMusica

la Traviata

L'intelligenza del cuore

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la Traviata

L'intelligenza del cuore

Lella Costa è riuscita a incantare tutti con la sua voce calda e familiare (…) rimane fedele alla narrazione, senza riassumere il romanzo ma approfondendo alcune parti salienti della storia che diventano spunti per denunciare drammi moderni. Lacrime e risate si alternano con facilità. La Costa, che a tratti impersona uno o l’altro protagonista, a tratti dialoga con loro come una mamma, riesce a emozionare tutti.
Emma Bardiani - ParmAteneo

Lella Costa torna a confrontarsi con l’opera teatrale-musicale che rende omaggio a tutte le “traviate” del mondo ma anche alle donne, ai loro incanti e disincanti nell’amore. E lo fa non solo attualizzando un tema che continua ad essere centrale nella sua poetica “l’intelligenza del cuore”, ma rivedendo assieme a Gabriele Vacis la messinscena.

Sul palco, denudato da orpelli scenografici, un pianoforte accompagnerà le arie della Traviata cantate da un tenore, Giuseppe Di Giacinto, e un soprano, Francesca Martini.

Lella Costa mescolando con abilità e umorismo, il celebre romanzo di Alexandre Dumas, il libretto di Piave e le musiche di Verdi, costruisce un dialogo impossibile con Violetta e Alfredo tessendo tutte le parti della storia in un’opera teatrale-musicale che ha come fulcro poetico “l’intelligenza del cuore”.

Traviata è stato il grande successo nato del sodalizio artistico con Gabriele Vacis, ma a distanza di oltre dieci anni non risente del tempo, anzi acquista valori e significati nuovi, indagando lucidamente, con grazia ed ironia, la realtà femminile.