adattamento Francesco Niccolini
dal romanzo di Joseph Roth
consulenza letteraria e storica Jacopo Manna
con Roberto Anglisani
regia Francesco Niccolini
produzione Teatro Franco Parenti / CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
Spettacolo vincitore dei “Teatri del sacro” 2017
Dal romanzo potente ed epico di Roth, il racconto delle vicende tragicomiche di Mendel Singer, uno stupido maestro di stupidi bambini. Un racconto che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli, ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale, e oltre. E soprattutto, attraversa il cuore di Mendel, devoto al Signore e dal Signore – crede lui – abbandonato.
Andrée Ruth Shammah sceglie di riallestire il testo di Joseph Roth, che quindici anni fa vide protagonista Piero Mazzarella. Sarà il maestro Carlo Cecchi, con un tono ironico e distaccato, a disvelare la parabola del protagonista Andreas.
Alessandro Gassmann mette in scena una scimmia-conferenziere e un roditore-architetto, dirigendo Giorgio Pasotti in uno spettacolo di metamorfosi impressionanti, tratto da due racconti di Franz Kafka, Una relazione accademica e La tana.
Liberamente ispirato a Il Gabbiano di Čechov, il pluripremiato spettacolo di Natacha Belova e Tita Iacobelli, affronta la violenza della vecchiaia attraverso un dialogo tra un’attrice e un burattino.
La grande Anna Galiena rivisita, adatta e interpreta alcuni tra i più rappresentativi dialoghi di William Shakespeare in uno spettacolo sul dualismo dell’essere umano.