Zona di interesse naturalistico del Parco Agricolo Sud Milano – Cisliano (MI)

Durante il percorso Giovanna Bozzolo leggerà en plein air una scelta di testi tratti dai classici lombardi (da Virgilio a Carlo Emilio Gadda).

h 14.30
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
presso Cascina Forestina a Cisliano

h 15.00
Visita guidata al Bosco planiziale e al fondo agricolo coltivato con metodo biologico, accompagnata dalle trascelte e correlate letture.

h 16.30
Visita alla Mostra permanente “Il Bosco della Memoria”, venti acqueforti di Federica Galli dedicate al Bosco di Riazzolo e alle campagne della Cascina Forestina (1977-2006).

h 17.00
Verso il Ticino: lettura sotto i coppi di altre pagine dei classici lombardi.

h 17.30
Aperitivo rurale: degustazione di prodotti propri o provenienti dal territorio dell’Est Ticino.

da Le Georgiche
lettura e drammaturgia Anna Nogara
messa in scena Marco Rampoldi
collaborazione artistica Giuseppina Carutti
con la partecipazione di
Sofia Gimelli, violino
Matteo Giordani, trombone
Michela Podera, flauto
Matteo Rampoldi, percussioni

Secondo appuntamento del progetto Gli autori fuori porta: geografia e storia dei paesaggi lombardi, ideato da Niccolò Reverdini, che intende esplorare i diversi paesaggi delle province regionali, percorse sulle orme dei classici lombardi, da Virgilio a Carlo Emilio Gadda. E appunto Virgilio è al centro del lavoro, con il suo ‘poema didattico’, che risente da un lato del modello di Esiodo (Le opere e i giorni) e dall’altro del paesaggio rurale conosciuto durante la sua giovinezza lombarda.

Accolta dalla Sala della Balla, la voce di Anna Nogara dialoga con gli Arazzi dei Mesi del Bramantino (1504-1509), che scandiscono il calendario dei lavori rurali tipici del paesaggio compreso fra Milano e il Ticino. Il ciclo procede, secondo il modello romano, da Marzo a Febbraio e riflette la cultura del committente Gian Giacomo Trivulzio, peraltro ricca di richiami alle Georgiche di Virgilio. La scelta drammaturgica di Anna Nogara attinge ai libri I, II e IV delle Georgiche e si articola su alcuni blocchi tematici ideali: il sole, la luna, la terra e le api, dove il racconto didascalico diviene metafora della condizione umana, passata e presente.

A dialogare con le parole, la musica eseguita dal vivo da quattro giovani musicisti, che diventano i portavoce delle stagioni, permettendo all’ascoltatore di apprezzare meglio Il canto di Virgilio.