In occasione della pubblicazione del nuovo libro
di Fiona Shelly Diwan
Un inafferrabile momento di felicità. Eros e sopravvivenza in Isaac B. Singer
(Guerini e Associati editore)
Intervengono con l’autrice
Andrée Ruth Shammah, Roberta Ascarelli, Giulio Busi, Haim Burstin
Soltanto il racconto delle passioni umane non risulta noioso, scrive Isaac B. Singer, a interessarlo, sono “le infinite variazioni e tensioni proprie dei rapporti tra i sessi”. Eros in forma di caos, storie e vite di esuli la cui esistenza si contorce in un mal di vivere che trova pace solo nel vitalismo amoroso, eroi rotolati a New York e sopravvissuti alla Shoah che hanno perso tutto e a cui resta soltanto la vitalità del desiderio. Pulsioni distruttive, ironia, humour, tutto trova spazio per Singer in una dimensione spirituale, scrive Fiona Diwan, poichè da sempre Bashevis si focalizza sull’aspetto mistico dell’esperienza, mescolando “le disgrazie della storia al ridicolo della condizione umana”.
Fiona Diwan, giornalista, studi in Estetica all’Università Statale di Milano; studi Ebraici a Roma (UCEI), studi sul Medioriente alla Hebrew University of Jerusalem. Ha diretto i mensili Gulliver (Rizzoli – De Agostini), Flair (Mondadori), Geo (Gruner und Jahr-Mondadori); ha scritto per Panorama, Corriere della Sera, il Sole 24 ore, Il Foglio. Ha pubblicato saggi sull’antisemitismo (L’ebreo inventato, a cura di S. Meghnagi e R. Di Castro, Giuntina), e di riflessione sulla pandemia da un punto di vista ebraico (Interrogarsi sul Coronavirus, a cura di A. Castaldini, Belforte).
Roberta Ascarelli insegna Letteratura Tedesca all’Università di Siena, Letteratura Ebraica Contemporanea al Corso di Laurea UCEI a Roma, è Presidente dell’Associazione Studi Ebraico-Tedeschi, autrice di numerosi saggi (su Arthur Schnitzler, Stefan Zweig, Elias Canetti…) In passato ha insegnato Cultura Yiddish all’Università La Sapienza a Roma, e nelle Università di Vienna, Toronto, Rochester, Harvard.
Giulio Busi insegna alla Freie Universitat di Berlino e al Centro di Giudaica dell’USI, Università della Svizzera Italiana. Tra i suoi interessi, la mistica e la letteratura ebraica, la storia del Rinascimento italiano, la filosofia di Pico della Mirandola. Columnist delle pagine culturali del Sole 24ore.
Haim Burstin insegna Storia Moderna all’Università di Milano Bicocca (dottorato alla Sorbona) ed è uno specialista di Storia della Rivoluzione Francese. Tra i suoi variegati interessi c’è lo studio della lingua yiddish e della letteratura del mondo ebraico dell’Est Europa, in particolare i grandi autori della yiddishkeit, da Sholem Aleichem ai fratelli Singer.
Una ricostruzione che, tassello dopo tassello, evidenzia come il cattivo uso di un potere costituito possa distruggere la carriera e la vita di ogni singolo cittadino, non solo di personaggi pubblici.
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