L’intero incasso dell’incontro verrà devoluto al fondo #MilanoAiutaUcraina, il fondo costituito dalla Fondazione di Comunità Milano su impulso del Comune di Milano per sostenere progetti di aiuto ed accoglienza della popolazione ucraina, promossi da organizzazioni pubbliche e/o del privato sociale presenti nel territorio di riferimento della Fondazione.
In occasione dello spettacolo Il sosia tratto dal romanzo di Fëdor Dostoevskij,
in scena al Teatro Franco Parenti dal 22 Marzo – 10 Aprile 2022
lectio di Paolo Nori a partire dal suo libro
Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij (Mondadori)
Finalista Premio Campiello 2021
Tutto comincia con Delitto e castigo, un romanzo che Paolo Nori legge da ragazzo: è una iniziazione e, al contempo, un’avventura. La scoperta è a suo modo violenta: quel romanzo, pubblicato centododici anni prima, a tremila chilometri di distanza, apre una ferita che non smette di sanguinare. “Sanguino ancora. Perché?” si chiede Paolo Nori, e la sua è una risposta altrettanto sanguinosa, anzi è un romanzo che racconta di un uomo che non ha mai smesso di trovarsi tanto spaesato quanto spietatamente esposto al suo tempo.
Se da una parte Nori ricostruisce gli eventi capitali della vita di Fëdor M. Dostoevskij, dall’altra lascia emergere ciò che di sé, quasi fraternamente, Dostoevskij gli lascia raccontare. Perché di questa prossimità è fatta la convivenza con lo scrittore che più di ogni altro ci chiede di bruciare la distanza fra la nostra e la sua esperienza di esistere.
Paolo Nori (Parma, 1963), laureato in letteratura russa, ha pubblicato romanzi e saggi, tra i quali Bassotuba non c’è (1999), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), I malcontenti (2010), I russi sono matti (2019) e Che dispiacere (2020). Ha tradotto e curato opere di autori russi, tra cui Puškin, Gogol’, Turgenev, Tolstòj, Cechov, Dostoevskij.
L’intero incasso dell’incontro verrà devoluto al fondo #MilanoAiutaUcraina, il fondo costituito dalla Fondazione di Comunità Milano su impulso del Comune di Milano per sostenere progetti di aiuto ed accoglienza della popolazione ucraina, promossi da organizzazioni pubbliche e/o del privato sociale presenti nel territorio di riferimento della Fondazione.
Dopo lo spettacolo di Dario Leone Bum ha i piedi bruciati, in sala AcomeA Claudio Martelli presenta il suo nuovo libro Vita e persecuzione di Giovanni Falcone, edito da La nave di Teseo.
Stefano Raimondi – poeta urbano che con la sua città ha imbastito un dialogo incessante – incontra i suoi lettori, per una serata interamente dedicata alla poesia, con la partecipazione di Marta Comerio.
Presentazione del nuovo romanzo di Javier Cercas, autore simbolo di Guanda che rappresenta il secondo capitolo della vicenda della casa editrice, dai tardi anni ottanta ad oggi. Intervengono Stefano Mauri, Luigi Brioschi, Marino Sinibaldi, Giordano Meacci.
Carlo Nordio presenta il suo libro da Tangentopoli al crollo della magistratura.
Insieme all’autore partecipano Claudio Martelli, Vinicio Nordio, Giuliano Pisapia e Giuseppe Guastella