introduce Andrée Ruth Shammah
intervengono Nicoletta Mondadori, Massimiliano Tarantino, Giangiacomo Schiavi e Arnoldo Mosca Mondadori
letture tratte dall’ultimo libro di Veca
suite per violoncello di Bach eseguite da Issei Watanabe
Il dialogo tra Salvatore Veca, poco prima della sua scomparsa, e Arnoldo Mosca Mondadori prende la forma di un testamento spirituale, in cui la visione filosofica del mondo incontra i pensieri più personali su temi che riguardano il senso della vita.
Emerge un ritratto intimo e inedito di uno dei più importanti filosofi italiani, dove non si incontrano certezze assolute, ma domande sempre aperte capaci di scrutare e allo stesso tempo illuminare la realtà in cui viviamo.
Una mappa per orientarci a coltivare quei valori di generosità, empatia e gentilezza che Salvatore custodiva come tratti più profondi della sua presenza, perché oggi più che mai possano accrescere la diga contro la disumanità che dilaga da ogni parte.
Massimo Recalcati, psicoanalista e saggista tra i piú noti in Italia, prende in esame il rapporto della vita umana con il proprio passato attraverso un ciclo di tre lezioni, la prima dedicata alla figura del maestro, la seconda al tema della perdita e infine la terza all’esperienza della nostalgia.
Una lettura godibile e necessaria, una corposa raccolta degli scritti di Nespolo prevalentemente usciti sulle pagine del Foglio e confezionati in modo mirabile dall’ex enfant terrible dell’arte italiana, 81 anni e quasi 800 mostre al suo attivo in mezzo mondo.
In occasione della presentazione del libro C’era una volta la politica. Parla l’ultimo democristiano (Piemme ed.) di Pier Ferdinando Casini, l’autore dialoga con Ignazio La Russa, Presidente del Senato, e Beppe Sala, Sindaco di Milano.