da un’idea di Elena Bucci
drammaturgia, scene, costumi, interpretazione, regia Elena Bucci e Marco Sgrosso
drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti
disegno luci Max Mugnai
assistente all’allestimento Nicoletta Fabbri
produzione Centro Teatrale Bresciano / Emilia Romagna Teatro ERT – Teatro Nazionale / TPE Teatro Piemonte Europa
collaborazione artistica Le belle bandiere, con il sostegno di Regione Emilia Romagna
in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival – Campania Teatro Festival
si ringrazia il Teatro Comunale di Russi
Elena Bucci e Marco Sgrosso proseguono la loro ricerca sull’arte del teatro, raccontata con le parole e le storie di quella moltitudine poetica e operosa che ha trascorso la vita dietro le quinte e sul palcoscenico.
Ispirandosi a Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano, all’Antologia del grande attore di Vito Pandolfi, ma anche a epistolari, autobiografie e biografie e attraversando diverse epoche, i due attori richiamano e incarnano sulla scena anime e memorie di personalità artistiche che hanno fatto la storia del teatro: suggeritori, trovarobe, attori, guitti, capocomici, primedonne, cantattrici, brillanti, portaceste e balie.
Nonostante un presente che accelera la sua corsa, Bucci e Sgrosso rallentano ed emozionano, ritrovando intatta la potenza dell’arte teatrale, ancora capace di trasformare, rivelare e unire.
Com’erano gli spettacoli del passato? Come risuonavano le voci e i gesti? Come si svolgevano le prove della compagnia di Eleonora Duse o di Tommaso Salvini? Quali erano fascino e miserie degli attori ottocenteschi? Come recitavano gli istrioni della Commedia dell’Arte che capovolgevano il mondo? E cosa è sopravvissuto di quell’arte nella sorprendente meteora del varietà? Com’era il mondo del teatro prima della televisione e del cinema? In queste e in molte altre domande accorate è racchiuso il senso di questo lavoro. […] un progetto che si allaccia ad altri nostri spettacoli che hanno indagato l’arte del teatro raccontata dagli stessi artisti: La pazzia di Isabella – vita e morte dei Comici Gelosi, Non sentire il male – dedicato a Eleonora Duse, Bimba – inseguendo Laura Betti e ai progetti Archivio Vivo e All’antica italiana. Nonostante la corsa del nostro tempo, nonostante il rumore che arriva da fuori, ritroviamo intatta la potenza del teatro che trasforma, rivela e unisce. Basta fare silenzio, ascoltare, lasciarla vivere e respirare. Diamo suono e immagini a un patrimonio della tradizione che mostra intatta la sua sovversiva vitalità.
– Elena Bucci