Cartellone 2023 - 2024 / Teatro

Settimo Senso Moana Pozzi

© Salvatore Pastore
Cartellone 2023 - 2024 / Teatro

Settimo Senso Moana Pozzi

© Salvatore Pastore
© Salvatore Pastore

Nel trentennale della morte della iconica pornostar Moana Pozzi, un omaggio a una donna straordinaria, colta, elegante, intelligentemente trasgressiva ed eterna.

Uno spettacolo contro la pornografia dei nostri giorni. Un’esperienza teatrale intensa e provocatoria che invita il pubblico a riflettere sulle complesse sfaccettature della sessualità, del potere e della società contemporanea.

Un monologo spiazzante, sospeso tra realtà e leggenda, che mette in scena il concetto di verità al di là delle apparenze, al di là di bugie, manipolazioni e distorsioni della realtà di cui si nutre l’immaginario collettivo.

Un testo che tocca i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano. Una riflessione attorno all’utilizzo dei termini “pornografia” e “osceno”: Per me la vera pornografia è lasciar morire le migranti sui barconi alla deriva, i bambini affamati in Africa o sotto le bombe in Siria. Osceno è il capitalismo immorale.

Con la sua straordinaria interpretazione, Euridice Axen ci restituisce un suggestivo momento di riflessione. La scrittura sferzante, seducente, ironica e avvolgente di Ruggero Cappuccio e la magistrale regia di Nadia Baldi lasciano lo spettatore in una tourbillon di emozioni che solo le grandi storie possono regalare

Il testo di Cappuccio non vuole essere una biografia di Moana: è una riflessione su cosa sia la pornografia.

– Emilia Costantini, Corriere della Sera


Axen-Moana è imprendibile, fagocita come buco nero tutto l’intorno, ti costringe a non staccarle gli occhi di dosso.

– Tommaso Chimenti, RecenSito


Settimo Senso si muove sul concetto di limite, offrendo la conturbante bellezza del corpo di Moana e catturando l’attenzione dall’inizio alla fine.

– Alessia De Antoniis, UR Unfolding

 

12 - 17 Marzo 2024

Ti potrebbe interessare

Ti potrebbe interessare

Teatro

Il male dei ricci

Fabrizio Gifuni in scena con Pasolini
27 - 29 Maggio 2024

Fabrizio Gifuni ci porta “dentro” le giornate dei Ragazzi di vita di Pasolini: ci restituisce la loro generosità e i loro egoismi, in un percorso che è anche un rito di passaggio dall’infanzia alla prima giovinezza. Uno spettacolo necessario.

Fabrizio Gifuni ci porta “dentro” le giornate dei Ragazzi di vita di Pasolini: ci restituisce la loro generosità e i loro egoismi, in un percorso che è anche un rito di passaggio dall’infanzia alla prima giovinezza. Uno spettacolo necessario.

Teatro
La Grande Età, insieme

Chi come me

Il nuovo spettacolo di Andrée Ruth Shammah
5 Aprile - 4 Maggio 2024

Uno spettacolo che interpella e commuove il pubblico. Gli spettatori sono coinvolti fin dal loro ingresso nella nuova sala, che è anche scena dell’allestimento. Di Roy Chen, adattamento, regia e costumi di Andrée Ruth Shammah.

Uno spettacolo che interpella e commuove il pubblico. Gli spettatori sono coinvolti fin dal loro ingresso nella nuova sala, che è anche scena dell’allestimento. Di Roy Chen, adattamento, regia e costumi di Andrée Ruth Shammah.

Teatro

Oliva Denaro

12 - 21 Aprile 2024

Ambra Angiolini porta in scena la storia di Oliva Denaro, dall’omonimo libro candidato al Premio Strega 2022. Un romanzo di struggente bellezza, ispirato dalla reale vicenda di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Regia Giorgio Gallione.

Ambra Angiolini porta in scena la storia di Oliva Denaro, dall’omonimo libro candidato al Premio Strega 2022. Un romanzo di struggente bellezza, ispirato dalla reale vicenda di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Regia Giorgio Gallione.

Teatro

La Libertà. Primo episodio

di e con Paolo Nori
28 - 29 Aprile 2024

Scrittore e professore di letteratura russa, Paolo Nori, accompagnato dalle musiche originali composte da Alessandro Nidi, parla, racconta e si racconta, attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij.

Scrittore e professore di letteratura russa, Paolo Nori, accompagnato dalle musiche originali composte da Alessandro Nidi, parla, racconta e si racconta, attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij.