Sergio Castellitto
racconta
Zorro
Un eremita sul marciapiede
di Margaret Mazzantini
regia Sergio Castellitto
aiuto regia Francesca Primavera
organizzazione generale Marcello Micci
responsabile di produzione Rosa Burgio
spettacolo realizzato con il sostegno di Banca Intesa Sanpaolo
un particolare e affettuoso ringraziamento a Stefano Lucchini
produzione Angelo Tumminelli / Prima International Company 2022
Dopo i successi cinematografici Sergio Castellitto torna a teatro per interpretare un vagabondo, un antieroe che riflette sul significato di una vita che lo ha portato, con le sue scelte, a vivere sulla strada. E ai margini della società, è capace di vedere la realtà osservando la vita delle persone comuni che vivono in uno stato di quotidiana normalità.
Un po’ chapliniano, questo Zorro, senza maschera ma comunque ferito dalla vita, galleggia su sé stesso nel mare degli altri: la strada. E il dramma si fa commedia nella clownerie dell’esistenza.
La grande Anna Galiena torna sul palco del Parenti con un omaggio a Shakespeare. Un gioco di rimandi e seduzione in cui si fronteggiano gli opposti, maschio e femmina, che sono in ognuno di noi.
In scena l’ultimo attesissismo lavoro del duo artistico Scimone-Sframeli – già premio Ubu -, dove stati d’ansia, sofferenza e delusione si sciolgono in sorriso e ironia. Un piccolo gioiello teatrale di rara sapienza evocativa.
Cassandra di Carlo Cerciello interroga il voyeurismo dello spettatore di fronte al dolore. In scena una potente Ceclia Lupoli.
Elena Bucci e Marco Sgrosso raccontano le storie di quella moltitudine poetica e operosa che ha trascorso la vita dietro le quinte e sul palcoscenico: suggeritori, trovarobe, attori, guitti, capocomici, primedonne, cantattrici, attor giovani, portaceste e balie.