Presentazione del nuovo romanzo di Alain Elkann Una giornata (Bompiani)
con l’autore ne parlano Irene Soave e Luca Doninelli
introduce Andrée Ruth Shammah
Incontriamo Edmond Bovet-Maurice una mattina di maggio, nel suo appartamento parigino, in colloquio con la governante: deve scegliere l’abito adatto per la giornata, fa già caldo, forse è ingrassato un po’ perché è goloso.
Ha sessantotto anni, gliene mancano due alla pensione, è un uomo di successo, affascinante, elegante: direttore di un grande museo, sempre al centro dell’attenzione del mondo, ha fatto di una deliberata vaghezza la sua chiave di conquista di donne e uomini, ma sul lavoro è attento, rapace, sempre teso verso nuove conquiste. Il suo più grande desiderio è di entrare a far parte dell’Accademia di Francia. Si è dato molto da fare per questo, tessendo con garbo e determinazione una rete di relazioni utili.
Ma in questo umido giorno di maggio tutto sembra premergli addosso. E poi la rivelazione: nei salotti parigini, nelle alcove intellettuali si mormora, si sussurra, si sostiene che all’Accademia lui non entrerà, a causa di una serie di macchie sulla reputazione della nonna e della madre.
Tra memorie personali, memorie contraffatte, dicerie e verità, il viaggio velocissimo di un uomo ambizioso si compie nell’arco di un solo giorno. Un romanzo breve sulla brevità dei destini umani.
Alain Elkann, è nato a New York nel 1950. Tra i suoi libri editi da Bompiani: Montagne russe, Il tuffo, Piazza Carignano, Stella Oceanis, Boulevard de Sebastopol e altri racconti, I soldi devono restare in famiglia, Il padre francese, Rotocalco, John Star (Premio Cesare Pavese2002), Delitto a Capri, Una lunga estate (Premio Internazionale Tarquinia – Cardarelli 2003), MoMo, Mitzvà, Camminare insieme che contiene Essere ebreo, Cambiare il cuore, Essere Musulmano (Premio Capalbio 2005), Vita di Moravia, Emma, intervista a una bambina di undici anni, L’invidia (Premio Letterario Mondello – Città di Palermo 2006), L’intervista 1989-2009, L’equivoco (Premio Acqui Terme 2009), Diario verosimile, Nonna Carla, Hotel Locarno, Il fascista, Anita e Racconti.