L’ importante rassegna Campo Aperto percorre tutta la stagione estiva del Teatro Franco Parenti di Milano, ospitando compagnie emergenti under 35 e offrendo al pubblico un opportunità di conoscenza di nuove forme di espressività. Forme ibride, dove la performance incontra la tecnologia e la recitazione con i messaggi di testo degli smartphone. «Bisogna aprirsi, non aver paura di perdere l identità e cercare le pepite d oro del nuovo. Questo — puntualizza Andrée Ruth Shammah, regista e direttrice artistica, vulcanica anima del Parenti — è il compito di un teatro come il nostro. Daremo anche mille biglietti ad associazioni di giovani perché questi possano conoscere altri giovani. Bisogna esplorare un nuovo pianeta: fai un passo di lato e vedrai un nuovo sentiero». E i sentieri di questi gruppi sono costruiti su temi tutt altro che leggeri, profondi come il razzismo, i fanatismi neofascisti, l immigrazione dall Africa, le problematiche legate all essere anziani oggi, la diversità, lo sguardo poetico di Pasolini. Apre la sezione italiana di cinque compagnie, Stay Hungry. Indagine di un affamato (18-20 giugno), di e con Angelo Campolo.