di Ruggero Cappuccio
ideazione, regia, scenografia, film Jan Fabre
con Sonia Bergamasco
Ruggero Cappuccio dà voce al prologo
musiche originali Stef Kamil Carlens
effetti sonori Christian Monheim
costumi Nika Campisi
disegno luci Wout Janssens
assistente alla regia e drammaturgia Miet Martens
costumi realizzati da Farani
sarto per le prove ad Anversa Mario Leko
direzione tecnica Marciano Rizzo, Wout Janssens
fonici Tom Buys, Marcello Abucci
delegata di produzione Gaia Silvestrini
coordinamento e distribuzione Aldo Grompone
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale / Fondazione Campania dei Festival – Campania Teatro Festival / Troubleyn Jan Fabre / Carnezzeria srls / TPE – Teatro Piemonte Europa
Film
direttore della fotografia Rutger-Jan Cleiren
cameramen Kasper Mols, Charles Pacqué
aiuto regista director Alma Auer
tecnico luci Duncan Kuijpers
assistente di produzione Annemiek Totté
Sonia Bergamasco torna sul palco del Parenti con una potente interpretazione di Cassandra, figura tra le più tragiche e appassionate della mitologia greca, che vanta un dono che è insieme dannazione: conoscere il futuro ma non trovare ascolto.
In scena, uno spettacolo visionario, un assolo multimediale ideato e diretto dal regista fiammingo Jan Fabre, uno tra più originali maestri multidisciplinari del teatro contemporaneo.
Il poetico testo di Ruggero Cappuccio affida alla voce della figlia del re di Troia un atto d’accusa contro la distruzione del pianeta. Cassandra avrebbe potuto salvare il mondo già molte volte dai disastri che l’uomo sta provocando contro sé stesso e la Terra.
Jan Fabre