di e con Dario Leone
luci e scene di Massimo Guerci
animazioni Ghila Valabrega
voce off Emilia Scarpati Fanetti
produzione Teatro Franco Parenti
con il patrocinio della Fondazione Falcone
Salvatore Borsellino
Liberamente ispirato al libro per ragazzi Per questo mi chiamo Giovanni di Luigi Garlando, lo spettacolo è frutto di un lungo e accurato lavoro di studio, basato su scritti, interventi, articoli, interviste, testimonianze di e su Giovanni Falcone, in scena al Teatro Parenti nel trentesimo anniversario della strage di Capaci.
La vicenda è narrata attraverso gli occhi di un giovane padre palermitano, un piccolo negoziante il cui vissuto personale – la nascita del figlio, il lavoro in negozio, l’impotenza e lo sconforto di fronte al dilagare della criminalità organizzata che lui vede diffondersi lenta e silenziosa – inevitabilmente si intreccia agli episodi più eclatanti della vita del magistrato. Bum è un orango di peluche, il giocattolo preferito del figlio: assieme a lui la storia si snoda alternando leggerezza e profondità, senza rinunciare a sorridere. Tecnica e magia si fondono in uno spettacolo intenso, emozionante, appassionato, che colpisce diritto al cuore.
Bum ha i piedi bruciati – Trailer from Dario Leone on Vimeo.
Per la grande emozione che suscita nel pubblico e la particolare efficacia del suo contributo alla diffusione della cultura della legalità, lo spettacolo è supportato dal prestigioso patrocinio della Fondazione Falcone, presieduta da Maria Falcone, sorella del magistrato.