Dal cielo non piovono le rane di biblica memoria come in “Magnolia” di Paul Thomas Anderson, ma un grande pesce che potrebbe annunciare una nuova apocalisse, mentre la pioggia non smette di cadere allagando case, vite e sentimenti. Bloccato dal Covid, ma in tempo per aggiudicarsi tre premi Ubu nel 2019 (nuovo testo straniero, regia, costumi), torna finalmente in tournée “When the rain stops falling”, il fluviale testo dell australiano Andrew Bovell nell edizione italiana firmata da Lisa Ferlazzo Natoli con lacasadiargilla e la coproduzione di Ert, Teatro di Roma e Fondazione Teatro Due (da stasera al Parenti). L inizio potrebbe anche essere l epilogo di questa saga famigliare che incalza le storie di quattro generazioni e due famiglie, i Law e gli York. Gabriel York sta aspettando il figlio ormai adulto. Non si vedono da sette anni ma conosce perfettamente la ragione di questo incontro: «So cosa vuole. Vuole quello che tuttii giovani uomini vogliono dai loro padri. Vuole sapere chi è. Da dove viene. Dove sia il suo posto. E per quanto ci provi non so cosa dirgli».