Archivio / Teatro

Uomo e galantuomo

di Eduardo De Filippo

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Uomo e galantuomo

di Eduardo De Filippo

Meccanismo comico straordinario per il primo testo in tre atti di Eduardo, scritto a soli 22 anni.

Una commedia che segnò per lui il passaggio dalla farsa al teatro di prosa. Protagonista, proprio il teatro: una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare. Attraverso il classico espediente della commedia degli equivoci, si scatena così il teatro nel teatro, la follia tra farsa e dramma con una serie di episodi irresistibilmente divertenti.

In scena Geppy Gleijeses (qui Gennaro De Sia), allievo di Eduardo dal quale ricevette il permesso a rappresentare le sue opere. Questa è la settima interpretazione delle opere del Maestro. Insieme a lui sul palco Lorenzo Gleijeses, allievo prediletto di Eugenio Barba e Ernesto Mahieux, David di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo Garrone. E al loro fianco, altri otto valentissimi attori.

Armando Pugliese, tra i più grandi registi italiani, ha diretto più volte opere di Eduardo, soprattutto successi storici che hanno visto protagonista Luca De Filippo.