In occasione della pubblicazione del suo nuovo romanzo
Che razza di libro! (ed. NN, traduzione di Valentina Daniele)
Jason Mott dialoga con Federico Russo
reading di Corrado Fortuna
interprete Chiara Serafin
Una serata speciale con Jason Mott, autore vincitore del National Book Award 2021 con il romanzo Che razza di libro!
Commovente e feroce, esilarante e tragico, questo romanzo è la storia di un bambino che vede nell’invisibilità una promessa di vita, e di un uomo che vorrebbe uscire dalla propria pelle, per nascondersi dalla violenza. Jason Mott mette a nudo discriminazione e pregiudizio, mostrandoci la possibilità di un mondo dove il colore non è più un confine.
«Volevo che mi vedessi, solo questo». «Bene, considerati visto» dico. Gli punto contro due dita a mo’ di pistola. «Pem-pem!» Gli offro un ultimo sorriso in onore del suo eloquio gentile eppure efficace. “Volevo solo che mi vedessi.” È una cosa bellissima da dire a una persona. Non è quello che vogliamo tutti? Essere visti? Prima di andarmene mi chino verso di lui e dico, nel mio tono più sincero: «Ti vedo.»
Uno scrittore americano ha appena pubblicato un libro di successo: durante il tour promozionale, fra interviste, avventure amorose e sbronze colossali, incontra un ragazzino dalla pelle nerissima che da quel momento in poi lo segue come un’ombra. A ogni tappa il Ragazzino racconta qualcosa di sé, affermando che i suoi genitori gli hanno insegnato a diventare invisibile, per proteggersi dalla brutalità del mondo. E in effetti, lo scrittore è l’unico in grado di vederlo, ma poiché è affetto da una strana malattia che gli impedisce di distinguere la realtà dal sogno è certo che si tratti di una semplice allucinazione. Ben presto, però, le sue visioni hanno il sopravvento, mettendolo di fronte a un passato che da sempre cerca di sfuggire, a una verità che preme per liberarsi e ritrovare corpo e voce.
Jason Mott è uno scrittore americano, autore di romanzi e poesie. Che razza di libro! è stato selezionato in diversi premi, tra cui il Carnegie Medals for Excellence in Fiction, l’Aspen Words Literary Prize, il Joyce Carol Oates Prize. Ha vinto il Sir Walter Raleigh Prize for Fiction e il National Book Award for Fiction 2021.