di Luigi Pirandello
adattamento Gianni Garrera, Luca De Fusco
regia Luca De Fusco
con Lucia Lavia, Alessandro Balletta, Francesco Biscione, Paride Cicirello, Pierluigi Corallo, Nicola Costa,
Alessandra Costanzo, Isabella Giacobbe, Alessandra Pacifico, Bruno Torrisi
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Gigi Saccomandi
musiche Ran Bagno
movimenti coreografici Noa e Rina Wertheim-Vertigo Dance Company
proiezioni Alessandro Papa
produzione Teatro Stabile di Catania / Teatro della Toscana – Teatro Nazionale / Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia / Tradizione e Turismo srl – Centro di Produzione Teatrale – Teatro Sannazaro
la Sicilia
Ambientata fra la Berlino degli anni Venti e l’Italia, la commedia è un capolavoro poco frequentato di Luigi Pirandello, che racchiude la summa del suo pensiero: i temi della maschera, delle verità multiple, dell’ipocrisia sociale si stratificano nei personaggi.
Lucia Lavia dà prova del suo talento interpretando “L’Ignota”, figura complessa e misteriosa. Luca De Fusco dirige uno spettacolo cupo e carico di esistenzialismo, più che mai vicino al nostro tempo. Un testo aspro, ostico e anche misterioso in cui la protagonista, ballerina nel primo atto e moglie borghese nel secondo, procede nella sua inquietudine: rivedersi e ricadere nell’incubo di non riconoscersi.
La sorprendente messa in scena realizzata da De Fusco, consente all’attrice di abitare una sorta di “galleria degli specchi”, uno spazio fatto di riflessi e illusioni prospettiche, portando in scena una fisicità e una forza dirompenti, una vera e propria lotta del corpo e della voce.
Potente e visionario, memorabile questo Come tu mi vuoi […]. La regia onirica svelante di De Fusco, l’attrice invasata, il mondo d’ombre e luce effimere e sempiterne evocate da Saccomandi, creano il Pirandello che ammiro, quello junghiano, non quello filosofeggiante. Teatro letteralmente, apparizioni.
– Roberto Mussapi, Avvenire