Per il ciclo “Le grandi famiglie di Milano”
ideazione Andrée Ruth Shammah
testo Federica Di Rosa
con Annina Pedrini, Diletta Ferruzzi, Edoardo Rivoira
collaborazione drammaturgica e immagini d’archivio Giangiacomo Schiavi
a cura di Fabio Cherstich
Si ringrazia Ilaria Borletti Buitoni per la collaborazione
Un’attrice e la sua assistente, assieme a un giovane attore, si trovano a ricomporre – tra parole, immagini e musica – la storia di Aldo Borletti, detto Micio, e della sua famiglia.
Un impero che va dalla grande distribuzione alla meccanica, una famiglia che ha fatto la storia di Milano e del Paese.
Il racconto prende la forma di un’indagine, che attraversa la borghesia milanese e con essa non solo un tratto sociale ma una cultura, un sistema di valori, un cambiamento della società, in un fermento di idee, azioni, imprese.
I ricordi di sua figlia Ilaria aiutano a ricostruire la figura di un uomo, Micio, intraprendente e affascinante: si muovono a ritroso, dalla caduta da cavallo all’incontro con sua moglie e alla fondazione del Teatro Durini, dalle ferite di guerra alla Rinascente, dalle serate alla Scala agli scherzi con gli amici, danzando con leggerezza dentro un mondo in cui tutto era ancora da costruire.