concept drammaturgia e regia Laura Faoro
con Laura Faoro, flautista e performer (La musicista/Winnie)
Lara Guidetti, danzatrice e coreografa (La cara anima)
Lorenzo Pagliei, live electronics e regia del suono
spettacolo in collaborazione con il festival SPIRITO DEL TEMPO | Teatri del Suono d’oggi, terza edizione 2024, in coproduzione con MMT
Una notte, forse l’ultima. Una musicista anziana è alle prese con i gesti consueti di una vita, in un microcosmo domestico fatto di disciplina meticolosa e cura ossessiva del proprio strumento per trasformare in musica l’aria del suo respiro. Ma il tempo misuratissimo della realtà scivola in quello irrazionale del sogno, specchio più vero di ossessioni e tabù. La musicista re-inizia la sua giornata nel suo doppio beckettiano, una Winnie pifferaia di nuvole, in una prigione di illusioni vuote come camere d’aria, e alle prese con un proprio fantasma, uno strano danzatore-mimo che pare uscito da un quadro di Magritte.
I Giorni felici di Beckett sono dunque riletti in chiave onirica e surreale, tra black comedy e ironia tragica, come trigger per far affiorare la vera natura del rapporto tra la musicista e la cara anima.
Lo spettacolo propone una riflessione contemporanea sulle strategie di “respirazione” che ciascuno sceglie per vivere, dentro quante e quali pile di “camere d’aria” ci rifugiamo come alibi o difesa per combattere l’apnea del vuoto di senso. Eppure, guardando nell’io segreto dei nostri sogni, è possibile vedere dentro i nostri strappi più inconfessabili: solo da questo sguardo più nudo e sincero potrà forse accadere un atto di liberazione, come vera accettazione del proprio esistere.
– Laura Faoro