In occasione della presentazione del libro
Anche se proibito. La folle impresa di Igor V. Savitsky (ed. bookabook),
l’autore Giulio Ravizza dialoga con Micol Sarfatti
Igor V. Savitsky nasce nel lusso dell’aristocrazia zarista, ma la Rivoluzione d’Ottobre stravolge il suo destino. Costretto a fuggire in clandestinità a Mosca, trova riparo grazie all’incontro fortuito con una ragazza francese, che risveglia in lui un legame profondo con un passato dimenticato. Quando lei viene condannata al confino, Igor sviluppa un’ossessione: creare un museo d’arte d’avanguardia per tener viva la speranza di ritrovarla. Inizia così un viaggio tra sogno e realtà, alla ricerca di capolavori proibiti, in un’Unione Sovietica che censura e opprime.