In occasione della presentazione del romanzo
La salita di Ruben (ed. Salomone Belforte),
l’autore Daniel Sher dialoga con Paolo Salom e Niram Ferretti
saluti Andrée Ruth Shammah
Giugno 1941. Hitler lancia l’Operazione Barbarossa contro l’Unione Sovietica. Dalle grandi battaglie che ne seguono – a Mosca, a Leningrado, a Stalingrado e infine a Kursk, con milioni di morti da entrambe le parti – l’Unione Sovietica esce sempre vincitrice. Come si spiega che la parte più debole abbia sempre la meglio sulle massicce forze dell’avversario? Alcuni generali prussiani puntano alla sconfitta tedesca per far cadere il regime hitleriano e ottenere così una pace separata. Possono farlo solo con l’aiuto di un giovane ebreo, Ruben Herkowits: un genio della crittografia che trasmetterà ai sovietici i piani di battaglia della Wehrmacht. I sovietici sono sempre preparati alla risposta, nel luogo giusto, nel momento giusto…