Cartellone 2024 - 2025 / TeatroDanza

#YoungDreamers • 17 - 19 Giugno 2025

Cartellone 2024 - 2025 / TeatroDanza

#YoungDreamers • 17 - 19 Giugno 2025

Tre serate di danza contemporanea nate da un’idea di DANCEHAUSpiù – Centro Nazionale di Produzione della Danza di Milano, dedicate alla scena emergente Under 30.

Un progetto che sostiene nuove voci creative attraverso residenze artistiche, tutoraggi e masterclass, offrendo strumenti e stimoli per accompagnare gli artisti nella creazione di nuovi spettacoli.

Io siamo

Ispirato al Minotauro di Friedrich Dürrenmatt, Io siamo reinventa il mito greco per esplorare la complessità emotiva e psicologica di due anime che convivono in un unico corpo: il Minotauro e Arianna. È un viaggio di autoanalisi femminile che indaga cosa significhi vivere con due identità opposte, due modi diversi di essere donna. Sul palco, un corpo segnato dalla malattia, ormai lontano dall’umano, si muove tra ricordi oscuri e una mente tormentata. Teseo, simbolo di perdita e abbandono, ha ucciso la parte più umana, lasciando dietro di sé una relazione ossessiva con queste due anime in conflitto.


Saudade

Saudade – termine portoghese che esprime malinconia, desiderio e nostalgia per qualcosa di perso o mai pienamente avuto – è un assolo che dà voce alla nostalgia e al dolore della famiglia, evocati da vecchie videocassette piene di ricordi e assenze. La famiglia, prima casa emotiva, può essere fonte di stabilità ma anche di ferite profonde. Qui, la saudade è più di nostalgia: è il desiderio di colmare vuoti irrecuperabili. Un viaggio che trasforma il dolore in accettazione e nuova consapevolezza, imparando a vivere con l’assenza e a onorare legami cambiati ma sempre vivi.


Selvadech

“Gli uomini hanno due spiriti, uno animale e uno umano” diceva Paracelso. In scena, un performer, danzatore e trampoliere si trasforma nell’Uomo Selvatico, figura leggendaria dell’arco alpino e maschera arcaica che incarna perfettamente la dualità descritta dall’alchimista rinascimentale. Attraverso tre quadri ispirati al folclore — il corteo carnevalesco di Valtorta, la cacciata dell’inverno e la caccia selvaggia — si dipana un dialogo tra le due anime del Selvatico: quella umana e quella animale, tra benevolo e diabolico, civile e reietto. Selvadech riporta in vita questa figura tradizionale, rinnovandola con la danza contemporanea e l’arte dei trampoli, e aprendosi al presente, senza restare confinata al solo folclore.

DANCEHAUSpiù è il Centro Nazionale di Produzione della Danza con sede a Milano fondato nel 2011 e codiretto da Annamaria Onetti, Matteo Bittante e Susanna Beltrami.  DANCEHAUSpiù è sostenuto dal MiC – Ministero della Cultura, da Regione Lombardia e dal Comune di Milano. Dal 2021 è riconosciuto dalla Regione Lombardia come Ente di Rilevanza Regionale nel settore della promozione educativa culturale e dello spettacolo.

17 - 19 Giugno 2025