con Ruben Manenti, Alessandro Rigoletti
collaborazione drammaturgica Alberto Gorla
regia Renzo Vescovi
produzione TTB Teatro tascabile di Bergamo
Uno spettacolo poetico e divertente, dove il teatro torna alla sua essenza: due clown, pochi oggetti, un mondo intero costruito con il corpo, la fantasia e la risata.
I due protagonisti litigano, si punzecchiano, si provocano e si abbracciano. Ogni gesto è un piccolo disastro trasformato in magia, ogni capitombolo è una verità semplice e bellissima: dall’errore inizia sempre una scoperta.
Come diceva Jacques Lecoq, “il clown è colui che fa fiasco e così porta lo spettatore al proprio fianco“. Nel suo fallire diventa umano, sincero, vero. Ridere di sé è un piccolo atto di grazia, da dove comincia l’incontro con l’altro.