scritto e diretto da Mattia Torre
con Geppi Cucciari
musiche originali Paolo Fresu
costumi Antonio Marras
disegno luci Luca Barbati
assistente alla regia Giulia Dietrich – foto Daniela Zedda
progetto grafico Memma Biancongino – ufficio stampa Luigi Grasso – Matteo Montanaro
produzione ITC 2000
Sul palco l’esplosiva Geppi Cucciari che, con il suo naturale senso per la battuta e per l’umorismo cinico, sposa perfettamente i “colori” della penna di un autore come Mattia Torre dando con questo monologo, una straordinaria prova d’attrice.
Dopo il successo della serie TV La linea verticale con Valerio Mastandrea, di Boris – il film e della sua trilogia teatrale Migliore, 4 5 6 e Qui e ora portata sul palco del Parenti, Torre affronta con umorismo e profondità il tema del ciclo femminile, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli.
Perfetta è un monologo teatrale che racconta 28 giorni di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Una vita regolare, scandita da abitudini che si ripetono ogni giorno, ma è una donna, e il suo corpo è una macchina faticosa e imperfetta. Quattro martedì tutti identici tranne che per gli stati d’animo, le percezioni e le emozioni della protagonista che cambiano rispondendo a quei “cicli” che la nostra civiltà lineare non sembra contemplare. Una radiografia sociale, emotiva e fisica, di ventotto comici e disperati giorni della sua vita.