di Stefania Montesolaro e Silvia Di Marco
con Joseph Prestwich, Roderick O’Grady, Penelope Maynard, Stefania Montesolaro, Richard Stirling
regia Vernon Thompson
produzione Teatro Franco Parenti
in collaborazione con Weareon Productions
Commedia in lingua inglese dal sapore antico e di forte impronta goldoniana, eppure estremamente contemporanea. Ambientata ai giorni nostri, più precisamente nel 2002, quando nei paesi europei è entrato in vigore l’Euro.
Donna Ilaria Guerini torna a Venezia dopo un’assenza di trent’anni. Tutto è cambiato. Il suo nobile palazzo crolla a pezzi, le tasse la attanagliano e Ilaria è alle strette. A farle compagnia nel fatiscente palazzo ci sono Teresa, vecchia e saggia governante di casa da tempi immemorabili, e Andrea, un giovane factotum, aspirante attore, che è lì per racimolare abbastanza per cambiar vita e andarsene alla svelta.Mancano i soldi, ma non le idee. Ilaria, Teresa e Andrea sistemano due stanze e aprono un Bed & Breakfast di lusso. Non tutto però è come sembra…
In scena cinque personaggi, rappresentazione in chiave moderna dei caratteri tipici della commedia dell’arte, che giocano con le loro piccole meschinità, i loro desideri inespressi, le loro voglie e ambizioni. The wily widow parla degli esseri umani che sono, appunto, molto umani.