Enzo Bianchi, Stefano Boeri e Massimo Cacciari
presentano il libro di Patrizia Valduga
Per sguardi e per parole, edito da Il Mulino
sarà presente l’autrice
Nella Cena in Emmaus di Caravaggio, esposta alla Pinacoteca di Brera, tutti guardano Gesù e Gesù ha gli occhi chini. È da questo non sguardo che comincia una riflessione prima sui poteri dello sguardo, e poi sui due sguardi, quello della ragione e quello del sentimento, che corrispondono alle due strategie, spesso in guerra fra loro, che la mente umana adotta per conoscere il mondo. Ma nella creazione artistica – sia essa un dipinto, una poesia, un romanzo – questi due sguardi trovano un miracoloso equilibrio. Un testo raffinato in cui poeti, scrittori, pensatori di ogni tempo sono convocati a portare la propria testimonianza.
Patrizia Valduga, è poetessa e traduttrice. Tra le raccolte di versi si ricordano Medicamenta (Guanda,1982), e Requiem (1994), Libro delle laudi (2012), Poesie erotiche (2018), tutte edite da Einaudi; ha tradotto, fra l’altro, Riccardo III di Shakespeare e Poesie di Carlo Porta. Nel 1988 ha fondato il mensile Poesia. In prosa ha pubblicato Italiani, imparate l’italiano!(Edizioni D’If, 2010).
La collana Icone. Pensare per immagini, a cura di Massimo Cacciari
Quel pensiero non sarebbe venuto alla sua luce, o alla sua ombra, senza essere provocato da quella immagine, che diviene essa stessa sintesi sensibile di una dimensione dell’umano. Da Mantegna a Kiefer, una sequenza di incontri ravvicinati e rischiosi con icone irrinunciabili della nostra civiltà.