1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
di Hanoch Levin
uno spettacolo di Andrée Ruth Shammah
con Carlo Cecchi
Fulvia Carotenuto
Massimo Loreto
collaborazione alle scene Gianmaurizio Fercioni
collaborazione alle luci Gigi Saccomandi
costumi Simona Dondoni
musiche Michele Tadini
produzione Teatro Franco Parenti
Andrée Shammah, con la complicità di Carlo Cecchi, uno degli ultimi grandi maestri del teatro italiano, qui protagonista insieme a Fulvia Carotenuto e Massimo Loreto, confeziona con la consueta eleganza e raffinatezza, la regia de Il lavoro di vivere di Hanoch Levin, il più importante autore e drammaturgo israeliano.
Il teatro di Levin è irriverente: la poesia si nasconde dentro le situazioni più imbarazzanti, i suoi testi sono una commistione di spiritualità nobile e cruda realtà; dalla critica alla cultura borghese ai contrasti tra carne e spirito, “arte e culo”, perché il meschino sogna di stare sotto il riflesso della luce della felicità altrui. Così avviene anche per Il lavoro di vivere, una storia d’amore fra due persone di mezza età, in cui l’amore appare a barlumi folgoranti, in mezzo a un mare di insulti, parole durissime e rimpianti. Lo spettatore ride di gusto, senza accorgersi che sta ridendo di se stesso.