1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
1972 - 2022 Cinquant’anni del Parenti
di Roberto Castello
con Mariano Nieddu, Stefano Questorio, Giselda Ranieri, Irene Russolillo
luci, musica, costumi Roberto Castello
costumi realizzati da Sartoria Fiorentina
con il sostegno di MIBACT/ Direzione Generale Spettacolo dal vivo, Regione Toscana/ Sistema Regionale dello spettacolo
Uno scabro bianco e nero e una musica ipnotica sono l’ambiente nel quale si inanellano le micro narrazioni di questo peripatetico spettacolo notturno a cavallo fra cinema, danza e teatro. Un’unica azione che si dipana in differenti modi e che racconta il continuo movimento a vuoto dell’essere umano.
Illuminato dalla fredda luce di un video proiettore che scandisce spazi, tempi e geometrie, il nero profondo dei costumi rende diafani i personaggi e li proietta in un passato senza tempo abitato da un’umanità allo sbando che avanza e si dibatte con una gestualità brusca, emotiva e scomposta, oltre lo sfinimento; mentre il ritmo martellante trasporta poco a poco in una dimensione ipnotica e genera un’ empatia quasi fisica con la fatica degli interpreti.
Rodolfo di Gianmarco - La Repubblica
Giuseppe Distefano - Il Sole24ORE
Marta Olivieri - Artnois.it