Lectio magistralis
di Piero Boitani
Premio Balzan 2016
«Sono Odisseo, figlio di Laerte, noto agli uomini per tutte le astuzie, la mia fama va fino al cielo». La figura che ha letteralmente afferrato l’immaginario occidentale sino a plasmarne le fondamenta culturali è inafferrabile. Eroe dal multiforme ingegno, Ulisse continua ad affascinarci, ponendosi come il campione dell’intelligenza, della conoscenza, dell’esperienza, della virtù etica e della sopravvivenza.
Ma la vera attrazione magnetica che ancora oggi il personaggio mitico continua a esercitare su di noi è quella delle sue metamorfosi nel tempo (una su tutte: il folle volo dantesco), delle sue «ombre» che si allungano nel cinema, nella poesia, nel romanzo, nell’arte, così come nella scienza e nella filosofia. Ulisse è ovunque, il suo vero viaggio – come testimonia questo libro con il suo appassionato e coltissimo inseguire l’eroe in epoche e mondi diversi – è senza fine.
Piero Boitani è Professore Ordinario di Letterature Comparate all’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2016 ha vinto il Premio Balzan 2016 per la letteratura comparata : “Per la sua straordinaria capacità di rappresentare la letteratura mondiale come un dialogo vivente con i classici dell’antichità, del Medioevo e dell’età moderna; per i suoi studi innovativi sulla storia della fortuna e della ricezione dei miti e dei temi fondamentali della civiltà occidentale; per il suo metodo filologico che espone il senso potenziale dei testi canonici, proiettandolo nel futuro.”
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con La Società editrice il Mulino