testo e regia Renato Sarti
da testimonianze di ex deportati raccolte da
Marco Coslovich e Silva Bon per l’Irsml FVG
con Nicoletta Ramorino, Ernesto Rossi,
Rossana Mola, Renato Sarti
brani musicali Alfredo Lacosegliaz, Moni Ovadia
foto e video Miran Hrovatin, Alessio Zerial, Videoest, Irsml FVG
produzione Teatro della Cooperativa
Pochi sanno cosa sia stata, in tutto il suo orrore, la Risiera di San Sabba a Trieste, unico lager nazista in Italia munito di forno crematorio (da tremila a cinquemila le vittime).
Un colpevole oblio ha soffocato fin dall’immediato dopoguerra le voci, a volte ha inquinato le prove, di quanto è accaduto poco più di settant’anni fa. Le testimonianze dei sopravvissuti e le deposizioni dei carnefici costituiscono un patrimonio storico, sociale, politico e umano straordinario.
Un patrimonio che Renato Sarti ha valorizzato. Una visione “dal basso” e “dal di dentro” di quei terribili avvenimenti, espressa con un linguaggio del tutto particolare.