Archivio / Teatro

Notturno di donna con ospiti

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Notturno di donna con ospiti

Sono pochi gli spettacoli che in Italia possono contare ottocento repliche. Notturno di donna con ospiti è uno di questi, diventato un cult grazie all’interpretazione di Giuliana De Sio. L’autore è Annibale Ruccello, il drammaturgo napoletano scomparso a soli trent’anni nell’86, dopo aver scritto una delle pagine più belle del teatro contemporaneo.
Una lunga, folle nottata: questo serve e questo basta ad Adriana, madre incinta, sola e oppressa, per decidere di fuggire dalla prigione della sua esistenza quando una sera, strane presenze, temute e desiderate da troppo tempo, si introducono in casa sua. Improvvisamente riaffiorano senza una logica i fantasmi del passato, le proiezioni del suo inconscio, i sogni e i desideri repressi. Con una scrittura leggera quanto amara, fra dramma, la commedia e thriller, lo spettacolo dal ritmo incalzante, forte e denso di emozioni, rappresenta a pieno il suo autore. La De Sio torna per la terza volta in vent’anni a vestire i panni di Adriana, sicuramente tra i personaggi più belli e complessi di Ruccello e ad un decennio di distanza dall’ultima volta, dona alla protagonista uno spessore ancora più incisivo.