di Domenico Starnone
con Vanessa Scalera e Pier Giorgio Bellocchio
regia Andrea De Rosa
aiuto alla regia Chiara Callegari
disegno audio Emanuele Pontecorvo
luci Giulio Grappelli
foto Laila Pozzo
amministrazione Teresa Rizzo
organizzazione Maria Laura Rondanini
Silvio Orlando per Cardellino srl
Dopo Lacci e La scuola, Domenico Starnone ritorna ancora una volta alla drammaturgia teatrale con Autobiografia Erotica in uno spettacolo diretto da Andrea De Rosa.
Siamo in un appartamento di Roma, un uomo e una donna, Aristide e Mariella, si rivedono dopo 20 anni. Non sono due vecchi amici ma due sconosciuti che si sono incontrati, una volta sola e per poche ore, 20 anni prima, e hanno avuto un furtivo e frettoloso rapporto sessuale. Lui neanche si ricordava lei chi fosse quando ha ricevuto la sua mail con cui, sfacciatamente, lo convocava. Lui accetta l’invito e ora lei gli chiede di scavare in quelle poche ore di molti anni prima e di ricostruirle minutamente, utilizzando, per giunta, un linguaggio lascivo.
Comincia così un gioco in cui i due ripercorrono, scompongono e analizzano il loro primo incontro, mettendo a confronto, ora con allegria ora con crudeltà, due esperienze sulla sessualità molto diverse, alla ricerca di un punto di incontro.
In un mondo dove solo il sesso sembra dar senso alle cose, che sembra essersi trasformato in una nuova religione laica con cui fare i conti quotidianamente, un ago della bilancia che soppesa, valuta, influenza ogni azione volontaria o involontaria.
E la psicanalisi, nuovo dogma dell’uomo moderno, fa da arbitro che ora assolve e ora condanna.