Spettacolo Vincitore Last Seen 2016, miglior spettacolo su Klp, Vincitore premio Museo Cervi 2017, Finalista premio Rete critica 2016, Finalista premio Cassino Off 2017, Selezione In box 2017

Esilio racconta la storia di un uomo come tanti al giorno d’oggi, un uomo che ha perso il suo lavoro. Quest’uomo, interpretato da Serena Balivo en travesti, insieme al suo lavoro, perde gradualmente il suo ruolo nella società fino a smarrire la sua identità, fino a sentirsi abbandonato e solo, seppure all’interno della sua città, fino a sentirsi finalmente costretto a chiedersi come e perché sia finito in questa situazione così drammatica. Mariano Dammacco espone i conflitti e le angosce dell’epoca contemporanea attraverso un personaggio che potrebbe essere ognuno di noi. L’atmosfera onirica, accompagnata dalle note del pianoforte, fa da sfondo ad una buffa ironia, che mostra al protagonista la piccolezza dei suoi tentativi di fuga. Ma al contempo lo salva dalla rassegnazione. Così gli spettatori possono partecipare al goffo e grottesco tentativo del protagonista di venire a capo della situazione dialogando con se stesso, con la sua coscienza forse, con la sua anima o magari con le sue ossessioni. L’ossessione per la precarietà dell’esistenza si traduce ora in lotta, ora in alienazione, muovendosi nella dimensione del tragicomico. I linguaggi scelti da Dammacco sono quelli del surrealismo e dell’umorismo.

Serena Balivo vincitrice PREMIO UBU 2017 Miglior Attrice Under 35

Con Esilio Dammacco si ricongiunge alla perfezione formale e alla profondità dei suoi testi più significativi in cui riusciva ad affascinare lo spettatore nello stesso tempo disorientandolo.
Nicola Viesti – HYSTRIO