reading teatrale dal romanzo di Goliarda Sapienza
con Sandra Zoccolan
fisarmonica Guido Baldoni
scene di Marianna Cavallotti con la supervisione di Maria Spazzi
realizzazione di Francesca Guarnone, Giuliano Ghirimoldi, Cheng Li e Marianna Cavallotti
produzione ATIR Teatro Ringhiera
L’arte della gioia è la storia di Modesta che – nata nel 1900 da una famiglia poverissima della Sicilia – attraverso la volontà lucida di essere felice senza soccombere ai pregiudizi affronta la vita, passando dal convento all’aristocrazia, con un’esplosione di vitalità, erotismo, intelligenza e dolore.
Nella sua vita, che è un romanzo d’avventura, Modesta incontra uomini e donne che seduce, che ama con tutto il corpo e la mente, ai quali trasmette la volontà critica lasciando loro la libertà di scegliere la propria strada.
L’arte della gioia scritto da Goliarda Sapienza è un libro postumo, pubblicato nel 1998. È un romanzo scandalo. Un romanzo d’avventura, politico, di formazione ed erotico. È un’opera che, come la sua protagonista, sconvolge e travolge.
Modesta è un personaggio amorale, alla ricerca appassionata e sensuale dell’autocoscienza e dell’autodeterminazione, capace di sfidare la cultura patriarcale, fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive. Un modello di donna anomalo, spiazzante, che cattura.