scritto e diretto da Marco Pezza
con Alberto Astorri, Giovanni Gioia, Alberto Onofrietti,
Marco Pezza, Diego Runko
scene Giuliano Almerighi e Marco Pezza
disegno luci Giuliano Almerighi – musiche originali Giovanni Gioia
un progetto di Marco Pezza in collaborazione con La Confraternita del Chianti
Testo vincitore della XVI edizione del concorso nazionale di drammaturgia contemporanea “Premio Ugo Betti” (2016) indetto dal Comune di Camerino.
Piove. Piove incessantemente da molti giorni.
In una casa cantoniera dell’hinterland milanese, quattro operai addetti alla manutenzione delle strade – tre italiani più Osman, un immigrato turco – sono costretti a passare una notte di straordinari sul luogo di lavoro per affrontare una grave emergenza meteorologica. Con loro un quinto uomo, italiano e neofascista. Mentre la pioggia continua a cadere si discute, ci si confronta su diversi temi: la difficile convivenza multietnica, il sempre più complicato rapporto intergenerazionale, le xenofobie e i fascismi continuamente risorgenti.
Ma non si assiste al discorrere politicamente corretto. Qui il testo trasuda una violenza sottotraccia, che si percepisce attraverso i luoghi, gli attimi e i gesti che compongono questa storia. Una violenza trattenuta, anche se sempre pronta a esplodere. Una tensione nascosta ma palese che tiene viva l’azione quasi senza far accadere nulla.