con Valerio Magrelli
Chi non ha qualche verso prediletto?
Con il suo Viaggio sentimentale, Valerio Magrelli propone una particolare rilettura della nostra tradizione, ossia una poesia per autore. L’intento di queste voci è quello di avere la stessa funzione che in cucina hanno gli aperitivi, cioè gli starters: cibi per cominciare, per aprire lo stomaco nella speranza che il resto venga poi.
Una scommessa rivolta a chi voglia attraversare mille anni di versi in poche pagine.