Evento promosso dall’Associazione Lech Lechà con il contributo di Fondazione Cariplo
nell’ambito del progetto “Pregiudizi e convivenza: incontrare l’altro al di là degli stereotipi”
Fa eccezione l’antisemitismo, tornato tristemente di attualità. Nel caso del pregiudizio antisemita sono infatti chiaramente rintracciabili i luoghi culturali da cui è sorto e che ne hanno permesso il protrarsi fino ai nostri giorni.
Nei due incontri proposti, Haim Baharier, tra i massimi interpreti biblici contemporanei, cercherà di indagare l’antisemitismo assumendo il punto di vista della vittima, ricercando quei passi in cui si celano fraintendimenti spesso consapevoli, che mostrano una chiara volontà discriminatoria. Un percorso volto a ricostruire, mattone dopo mattone, l’edificio con cui ancora oggi siamo costretti a fare i conti.
Nato a Parigi nel 1947, Haim Baharier vive a Milano dal 1973. Allievo di Emmanuel Levinas e Léon Askenazi, è tra i massimi interpreti biblici contemporanei. Autore di libri sul pensiero ebraico, ha condotto lezioni rimaste nella memoria del pubblico milanese, in luoghi simbolo della cultura cittadina.