Percorso filosofico Una mente d’inverno,
stagione Inverno ai Bagni Misteriosi.
in collaborazione con Philo – Pratiche filosofiche www.scuolaphilo.it
Le stagioni hanno da sempre regolato la vita degli uomini, ma hanno tratto il loro significato dal modo in cui essi le hanno vissute. L’inverno è, sì, un dato di natura, ma è insieme un’invenzione della cultura. In quella occidentale ha per lungo tempo ruotato intorno al natale cristiano. E oggi? Come nel tempo storico in cui gli dei sono fuggiti dal mondo gli uomini vivono i tempi della natura? E l’inverno riesce ancora ad essere almeno una metafora? E di cosa? Vale la pena pensarci.
Salvatore Natoli è professore emerito di Filosofia teoretica presso l’Università di Milano-Bicocca. Attento alla ricostruzione delle linee fondamentali del progetto moderno, ha rivolto la sua attenzione al senso del divino nell’epoca della tecnica e alla possibilità di un’etica che sappia confrontarsi con il rapporto tra felicità e virtù e con gli aspetti della corporeità e del sacro, sottovalutati dal razionalismo classico.