Presentazione del libro di Daniela Dawan
Qual è la via del vento, edizioni e/o
con l’autrice interviene Lorenzo Cremonesi
letture di Roberta Lidia De Stefano
Tripoli, giugno 1967. La guerra dei sei giorni in Medio Oriente infuria contro gli ebrei libici; la piccola Micol Cohen, al riparo nel suo mondo di fantasia, vive nel ricordo della sorella Leah, morta prima che lei nascesse. Nel 2004, dopo una vita da avvocato di grido in Italia, Micol torna in Libia; ad attenderla è il mistero di tanti anni prima: una sorella che non ha mai visto ma solo immaginato, di cui ora sceglie di sapere di più.
Daniela Dawan è nata a Tripoli, dove è vissuta fino all’età di dieci anni. Costretta a fuggire, con la famiglia approda in Italia. Già avvocato penalista, è ora Consigliere della Suprema Corte di Cassazione e ha vissuto a Milano, Bruxelles e New York. La sua attività attuale si svolge prevalentemente tra Milano e Roma. Ha esordito nella narrativa con numerosi racconti e con il romanzo Non dite che col tempo si dimentica (Marsilio Editori, 2010).