Il Futuro Prossimo dell’Intelligenza Artificiale
Formazione, lavoro, welfare. Capire le premesse per prevedere le conclusioni
incontro con Luciano Floridi
professore di filosofia ed etica dell’informazione all’Università di Oxford
incontro inserito nel progetto Dalla maschera al robot con il contributo di
Il futuro non è come un episodio di una serie Netflix che possiamo indovinare. Non pre-esiste, ma si realizza ogni giorno sulla base delle scelte fatte e delle dinamiche esistenti. Perciò lascerò da parte la sfera di cristallo, per usare un po’ di logica e seguire i se-allora che possono aiutarci a tracciare il futuro prossimo di una delle tecnologie più dirompenti che l’umanità abbia mai creato, l’Intelligenza Artificiale (IA). Offrirò un quadro concettuale di che cosa si possa e debba intendere per IA oggi, e indicherò quali siano al momento le ragionevoli linee di sviluppo, e il suo impatto sull’occupazione e sulla formazione. Un progetto realistico sul ruolo auspicabile dell’IA in una società preferibile.
Luciano Floridi è professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford, dove dirige il Digital Ethics Lab, e chairman del Data Ethics Group dell’Alan Turing Institute, l’istituto britannico per la data science.
Con La quarta rivoluzione, pubblicato in Italia da Raffaello Cortina, ha vinto il Walter J. Ong Award for Career Achievement in Scholarship 2016.
L’incontro fa parte del ciclo
Quanto è intelligente l’intelligenza artificiale?
Tre prospettive su etica, innovazione, e ricerca
a cura di Irene La Scala
La rivoluzione apportata dall’intelligenza artificiale ci pone di fronte a quesiti sempre più pressanti, che hanno a che fare non solo con la scienza, ma anche con l’etica, con l’economia, con il mondo del lavoro e della formazione. Siamo effettivamente davanti a una rivoluzione dell’umano? Che possibilità apre e a quali rischi espone la creazione di sempre più sofisticate “intelligenze artificiali”?
Un percorso di approfondimento e discussione con alcuni dei più autorevoli esperti, dalla genetica alla tecno-etica, per ripensare la nostra umanità nel mondo post–umano.
Gli altri appuntamenti:
L’ultimo Sapiens. Incontro con Gianfranco Pacchioni, 21 ottobre h 18.30
Macchine sapienti. Incontro con Paolo Benanti, 28 ottobre h 18.30