di e con Alessandro Albertin
regia Michela Ottolini
luci Emanuele Lepore
produzione Teatro de Gli Incamminati
Il commerciante di carni Giorgio Perlasca, disertore della Repubblica di Salò, è ricercato dalle SS per tradimento. Con una lettera firmata dal generale spagnolo Francisco Franco si presenta all’ambasciata spagnola per sfuggire ai tedeschi. In pochi minuti diventa Jorge Perlasca e in 45 giorni, trasformando le sue capacità comunicative di venditore in straordinarie doti diplomatiche, evita la morte ad almeno 5.200 ebrei. Vive nell’ombra fino al 1988 quando viene rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita e finalmente il suo eroismo viene reso noto al mondo.