Archivio / TeatroAi Bagni Misteriosi

La cura delle parole

Archivio / TeatroAi Bagni Misteriosi

La cura delle parole

Beppe Severgnini e Marta Rizi, accompagnati dalla musicista Elisabetta Spada, aprono la stagione estiva dei martedì ai Bagni Misteriosi con un viaggio nelle parole, quelle che servono a capire chi siamo, che chiariscono intuizioni, prestano idee, mettono ordine tra i pensieri, evocano ricordi e riducono le preoccupazioni.

Le parole sono terapeutiche: sempre. In questo periodo, in modo particolare ed evidente. Libri, giornali, televisione, podcast, conversazioni. Negli ultimi quindici mesi tutti abbiamo letto di più, ascoltato di più, guardato più spesso uno schermo. I termini sbagliati o eccessivi ci hanno irritato – quante frasi inutili, quanta logorrea, quanto loquace presenzialismo.

Ora più che mai le storie ci servono a mettere ordine nel caos perché hanno un inizio, uno svolgimento e una fine.

I libri contengono molte risposte. Ci aiutano a fare chiarezza tra i nostri quesiti personali, professionali, culturali, sociali, nazionali. Chi siamo diventati? Siamo pronti a ripartire? I segni di stanchezza mentale non mancano, ma le parole giuste e opportune ci possono aiutare a ricominciare, ci possono curare.

In scena storie, età e situazioni diverse, raccontate attraverso letture, poesie, dialoghi, canzoni, perché vaccini e green pass sono fondamentali, ma le parole giuste, lo sono di più.