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Archivio / Incontri e Libri

Il cielo oltre le polveri

Valentina Petrini dialoga con Diodato

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Il cielo oltre le polveri

Valentina Petrini dialoga con Diodato

È l’unica prospettiva di lavoro e quindi di vita. È un mostro sorpassato dai tempi. È una grande impresa italiana. È uno scandalo nazionale. È l’Ilva.

Fin dalla fondazione un’azienda considerata strategica per il nostro Paese, un’industria siderurgica con alle spalle quasi settant’anni di storia. Ma che ha visto tragedie come quella di Francesco Zaccaria, finito in mare con la cabina della sua gru durante una tempesta; e quella di Alessandro Morricella, consumato vivo da una colata incandescente; e molte altre. Periodicamente, singoli eventi emergono nella cronaca: contaminazione ambientale, malattie, vittime sul lavoro.

Ma dietro le notizie e le vicissitudini giudiziarie si staglia, più vasta e apparentemente senza fine, la maledizione di un’intera città, Taranto bella, avvelenata e impaurita, Taranto che si chiude in casa nei «Wind Days». A ciascuno il suo dramma, per ciascuno la stessa domanda: come cambiare il corso di questa storia?

Valentina Petrini è cresciuta proprio a Taranto, in un quartiere operaio a ridosso dell’Ilva dove le polveri si posano sui balconi delle case e sui giochi dei bambini. Si è trasferita a Roma per costruire una carriera. Torna sui luoghi della sua infanzia per fare i conti con il grande racconto nero dell’Ilva.

Lo compone in queste pagine con sensibilità e con forza, parlando con i testimoni e i parenti delle vittime, interpellando professionisti e istituzioni, seguendo i dibattimenti in aula, interrogando il suo stesso passato.

Un libro necessario, intenso e vivo, dopo il quale non sarà più possibile dire «non sapevo».

Valentina Petrini muove i primi passi in radio, poi Adnkronos, L’Unità e il Gruppo Espresso. Nel 2008 inizia la carriera televisiva: partecipa al fianco di Alessandro Sortino al programma d’inchiesta Malpelo su La7 e subito dopo entra a far parte della squadra di Exit, dove lavora per cinque stagioni come inviata. Nel 2011 è finalista al Premio Ilaria Alpi con l’inchiesta La macchina del consenso. Gli intrecci tra ’ndrangheta, politica e sanità in Calabria. Subito dopo entra a far parte della squadra di Corrado Formigli per Piazzapulita. Vince nel 2016 il
prestigioso  premio internazionale Dig Awards con il reportage “TRAVELLING WITH REFUGEES” andato in onda su La7 a Piazzapulita il 24 settembre 2015. Quell’anno si finge una profuga curda, vive e marcia per settimane con i migranti siriani lungo la rotta Balcanica. Subito dopo realizza reportage in Kosovo, Turchia, Mediterraneo, Belgio, Francia, Germania. Non solo rotte migratorie. Indaga sui giovani di seconda generazione che scelgono di unirsi all’Isis. Nel 2016 entra in Rai come co-conduttrice, insieme a Enrico Lucci, del programma Nemo, nessuno escluso, in prima serata su Rai2. Realizza per la Rai reportage negli Stati Uniti, Polonia, Russia, Donbass, Tunisia, Niger e Iraq. A gennaio 2017 firma e realizza con Pablo Trincia  il format investigativo
I cacciatori su Canale 9 che la porta in America Latina. Ad ottobre 2019 – sempre sulla stessa rete-  lancia un altro format tv, #Fake. La fabbrica delle notizie, programma di approfondimento giornalistico sulla piaga della disinformazione. Nel 2018 vince la VII edizione del Premio giornalistico nazionale “Pietro Di Donato”, per
essersi distinta nella realizzazione di un’inchiesta sul tema della sicurezza nell’ambiente di lavoro, Patrocinato da Inail, Anci e Amnil, con la collaborazione della Federazione nazionale della stampa (Fnsi)  e con l’adesione della Presidenza della Repubblica. L’inchiesta premiata da lei realizzata è sul Sistema Fincantieri. Nel 2020 pubblica il suo primo saggio: Non chiamatele fake News con ChiareLettere sulla matematica della disinformazione.
Nel 2021 firma il suo primo podcast Complotti per Audible con il divulgatore scientifico Massimo Polidoro.
Nel 2022 esce Il cielo oltre le polveri. Storie, verità e menzogne sull’Ilva di Taranto con Solferino.
Attualmente firma la rubrica Voci di Strada su Millennium Fq, scrive per il FattoQuotidiano.it, è opinionista e collaboratrice esterna di CartaBianca Rai 3.