In occasione della presentazione del libro di Enzo Papetti
Perché ci hai messo tanto?, edito da Elemento 115
intervengono Renato Mannheimer, Luisella Pescatori, Michele Bollino, Francesco Bevivino, Enzo Papetti
modera Sergio Scalpelli
letture di Elia Schilton
Un po’ saggio e un po’ parodia, un po’ cinema e un po’ teatro, un po’ gioco e un po’ sfida, in costante equilibrio fra cultura alta e cultura bassa, il romanzo si inserisce in una pratica letteraria decostruttiva, lasciando alla pluralità delle letture il compito di tracciare uno spazio emotivo di libertà, di trasparenza e di ironica tolleranza.
Al centro del racconto c’è il tema dell’amore, nelle sue enigmatiche e sfuggenti condizioni di verità; l’amore visto attraverso la giovinezza, l’età matura e la vecchiaia. Tre storie che si rincorrono una nell’altra, seminando una trama di identità prospettiche, aperture interiori e richiami temporali che rendono fluida e vaga ogni attesa.
In questo secondo capitolo della trilogia iniziata con L’oggetto piccolo b., ritroviamo le stesse coordinate emotive e lo stesso ritmo dialogico capace di restituire forza e densità psicologica ai personaggi.
Enzo Papetti ha scritto e diretto Noi Due/Tre e Calcolo infinitesimale ed altri film. Ha progettato e realizzato eventi come Storia della Pubblicità, Il Summit della Comunicazione, Dio, l’evento e l’incontro, Milano Specchio d’Europa. Ha insegnato alla Sapienza di Roma e allo IULM di Milano. È autore di Formare il Cinema, Marsilio, Ripensare la televisione, Liguori, Dentro il vulcano, Bevivino.