testo e regia Francesco Niccolini
con Alessio Boni, Alessandro Quarta
suono Andrea Lepri
luci Giuseppe Di Lorenzo
produzione Infinito e Alessio Boni, Alessandro Quarta e Francesco Niccolini / Teatro Franco Parenti
Nell’omaggio per i quattrocento anni dalla nascita di Molière, iniziato con Il malato immaginario a Ottobre 2022 e che proseguirà con Il Misantropo nel prossimo autunno, si inserisce L’uomo che oscurò il Re Sole.
La voce magnetica di Alessio Boni ci conduce alla scoperta della storia potente, comica e tragica del più grande attore e autore del Seicento francese: il figlio di un tappezziere parigino, nato con il nome di Jean-Baptiste Poquelin, ma diventato immortale con il suo nome d’arte, Molière.
La sua vita è una incredibile summa di avventure e soprattutto rocambolesche disavventure, fiaschi clamorosi e ancora più clamorosi successi che gli hanno permesso di arrivare, con la sua arte scenica e la sua coraggiosa e costante denuncia, ad oscurare per fama e immortalità Luigi XIV il Re Sole, uno dei sovrani più famosi di tutta la storia.