Archivio / Teatro

Racconti disumani

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Racconti disumani

Grande prova, quella di Giorgio Pasotti diretto da Alessandro Gassmann, che si misura con le parole di Kafka per parlare agli uomini degli uomini.

In scena, due racconti di questo gigante del teatro e della letteratura, che descrivono due umanità “disumanizzate”. Nel primo, Una relazione accademica, una scimmia divenuta uomo, descrive in maniera divertita e distaccata questa sua “metamorfosi”, il suo adeguamento al sistema umano per uscire dalla gabbia nella quale l’hanno rinchiusa e guadagnare una parvenza di libertà.

Ne La tana, un uomo metà roditore e metà architetto, terrorizzato da ciò che non conosce, vive come un animale sotterraneo costruendosi faticosamente un’abitazione perfetta, fatta di cunicoli, corridoi e tunnel che portano a vicoli ciechi. Una ricerca ossessiva della sicurezza e protezione da nemici invisibili che genera solo ansia e terrore.

Molte delle paure raccontate da Kafka trovano posto nella realtà che viviamo. Penso che andare in profondità in noi stessi, e guardare attraverso le parole di Kafka ciò che ci spaventa, possa aiutarci a capire meglio chi è intorno a noi.
Alessandro Gassmann