di Ovidio
performer / musicisti Mugen Yahiro, Naomitsu Yahiro, Tokinari Yahiro
e con Nina Pons
regia Andrea Baracco
in collaborazione con Munedaiko
produzione Cardellino srl
Andrea Baracco, non nuovo alla riproposizione dei classici in chiave contemporanea, restituisce con questo spettacolo la modernità de Le Metamorfosi, un’opera di incredibile vitalità, grandiosa rappresentazione del carattere instabile, precario e illusorio della realtà.
Una ricerca performativa che coinvolge la giovane e talentuosa Nina Pons – già in scena al Parenti nel ruolo di Lucia ne I Promessi sposi alla prova di Andrée Shammah – e i Munedaiko, un ensemble di danzatori e musicisti specializzati nell’uso emozionante e pirotecnico del “Taiko”, il tamburo sacro giapponese.
Le Metamorfosi è il poema della rapidità: tutto deve succedersi a ritmo serrato, imporsi all’immaginazione, ogni immagine deve sovrapporsi a un’altra immagine, acquistare evidenza, dileguare.
Aiutati da Calvino, si potrebbe dire che Le Metamorfosi di Ovidio sono una immensa riflessione sulla non compattezza del mondo, che si manifesta attraverso le forme che si trasformano continuamente l’una nell’altra, producendo costantemente qualcosa di inaspettato e unico: l’umano.