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Lear La ruota gigante

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Lear La ruota gigante

Può l'amore essere diviso? Possiamo lasciare agli altri le decisioni mantenendo dignità e onore? E soprattutto che cosa rimane di noi quando ci siamo liberati di tutto?

Liberamente ispirato a Re Lear di Shakespeare, tragedia capace di raccontare i crudi, volgari e beffardi attributi dell’umanità, lo spettacolo indaga questi quesiti fondendo frammenti dell’opera a scene originali, prodotto della vita quotidiana degli attori.

Re Lear giunto alla vecchiaia cerca un modo dignitoso per uscire di scena, divide il regno in tre parti da assegnare alle tre figlie in cambio della migliore dichiarazione del proprio amore per lui. Ma la più giovane e più amata, Cordelia, si oppone alla richiesta scatenando l’ira di Lear, che la disereda.

Contaminato dalle vicende di cronaca, teatro, letteratura e cinema legate alle eredità, in scena un collage di impressioni e di appunti che cerca di restituire la natura lussureggiante di questa opera senza tempo.

Una scia di miserie umane, messe in scena con grande arguzia intellettuale dalla compagnia Scena Nuda.

dalla stampa