I Gordi / Teatro Franco Parenti
Note a margine
regia Riccardo Pippa
con Claudia Caldarano, Cecilia Campani, Daniele Cavone Felicioni, Antonio Gargiulo, Zoe Guerrera, Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Maria Vittoria Scarlattei, Matteo Vitanza
scene Anna Cingi
disegno luci Alice Colla
costumi Ilaria Ariemme
cura del suono Luca De Marinis
elettricista tournée Alice Colla
produzione Teatro Franco Parenti / TPE – Teatro Piemonte Europa / LAC Lugano Arte e Cultura
con il sostegno alla creazione di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia: un progetto di Circuito CLAPS e Industria Scenica, Laagam, Teatro delle Moire, ZONA K
Nei rituali la morte deve sembrare un riposo, il defunto ancora presente, il dolore unanime e la cerimonia aderente alle ultime o presunte volontà. Ma queste premesse s’infrangono sempre contro le diverse verità dei congiunti, gli imprevisti, l’impaccio e i differenti modi di affrontare un lutto.
C’è chi beve una birra col morto, chi risponde al telefono, chi piange disperato, chi non riesce proprio a piangere…
È un’istantanea in movimento, non c’è trama. Nessuna psicologia, piuttosto una fenomenologia del nostro goffo affacciarci sul mistero della morte. Con inevitabili effetti comici, ché la vita resta una commedia anche nella tragedia della sua fine. Non si tratta di riderci sopra, si tratta di ammettere che nessuna cerimonia degli addii è perfetta. Se sulla morte ogni discorso sensato è impossibile, meglio scrivere le sue assurde note a margine.
– Sara Chiappori, La Repubblica
Il dispositivo comico funziona, strappa risate e applausi; la composizione scenica è equilibrata; la partitura drammaturgica gira snella e felice.
– Camilla Tagliabue, Il Fatto Quotidiano
Poche frasi, talvolta solo parole sbeccate, sincopate, monosillabiche. Una gestualità asciutta, priva di retorica, essenziale. Una postura strettamente legata alla vita emotiva, alle emozioni sgradevoli che non si vogliono vivere ma controllare, e all’ambiente circostante spesso imbalsamato dalle convenzioni. Da vedere!
– Raffaella Roversi, 2rige.com
Note a margine stupisce per la naturalezza con cui, infrangendo un tabù di origine ancestrale, spoglia la veglia funebre della solennità rituale conferitale dalla società per lasciare emerga la componente umana. Un’operazione di grande impatto sul pubblico che, riconoscendosi nei personaggi in scena e mosso da indulgenza, ride di gusto della loro – e della propria – goffaggine. Uno spettacolo indubbiamente riuscito e imperdibile.
– Silvana Costa, Artalks
In Note a margine l’umanità si ritrova, fragile, ma resistente, capace di sorridere anche quando il cuore è colmo di lacrime.
– Gaia Lucrezia Russo, Il Corriere del Teatro
Una «tranche de vie» al tempo stesso surreale e realistica in straordinario equilibrio tra comicità e tragedia, ironia e sofferenza, poesia e disagio esistenziale. – Claudia Cannella, Corriere della Sera